Se non si utilizzano frequentemente, i materiali destinati alla stampa (ABS e PLA), e se non conservati correttamente, si deteriorano a tal punto che ci sono buone possibilità di doverli buttare via. Dopo aver testato piu’ alternative sono giunto alla seguente conclusione: per poter conservare in maniera ottimale il filamento, senza alterarne le proprietà, lo stesso va conservato in scatole chiuse con all’interno del gel di silice; questo gel è lo stesso che si trova nei sacchettini di carta che arrivano  dal fornitore con la confezione sigillata, sono delle piccole palline trasparenti che servono per assorbire l’umidità e facilmente reperibili su internet; si possono riutilizzare, basta infatti metterle dentro un microonde o un piccolo fornello e farle scaldare fino a quando non perdono tutta l’acqua che hanno assorbito (non ci sono tempistiche precise, essendo le palline di diversa dimensione i tempi variano, consiglio di controllare ogni 50-60 secondi dopo averle lasciate scaldare per almeno 5 minuti). Vi accorgete che sono “pronte all’uso” perchè prendendone una manciata in mano vi lasceranno le mani bagnate. A quel punto vuol dire che hanno perso l’acqua e potete rimetterle nel loro contenitore e poi dentro la scatola con la bobina. Io utilizzo questo metodo da diverso tempo e uso ancora bobine che sono state aperte da 11-12 mesi.

 

Queste sono le palline di gel di silicie, avevo una ventina di bustine a casa, le ho aperte e messe tutte insieme.

Queste sono le palline di gel di silicie, avevo una ventina di bustine a casa, le ho aperte e messe tutte insieme.

scatola_+_gel

scatola_+_gel_+_bobina

Aggiorno questo post, scrivendo che ho provato non solo con le bobine di PLA e ABS, ma anche nylon e gomma, entrambe con ottimi risultati di conservazione; consiglio (soprattutto per il nylon) di metterlo in forno per una decina di minuti ad una temperatura di circa 40 gradi per fare evaporare l’acqua, in quanto è un materiale molto igroscopico.